Storia

La storia di Villa Walter Fontana è indissolubilmente legata al territorio valtellinese e alle sue vigne da oltre 60 anni. Infatti, già a partire dalla metà del secolo scorso, Walter Fontana frequentava assiduamente le cantine valtellinesi durante i suoi numerosi soggiorni a Bormio, località nella quale, nel 1966, fondò, con grande lungimiranza, la Società Impianti Bormio (S.I.B.), tutt’ora uno dei comprensori sciistici più importanti della Lombardia. La sua grande competenza in materia lo ha portato a raccogliere nel corso degli anni una leggendaria collezione di vini e superalcolici, considerata tra le più rilevanti in Italia, e ad intrattenere rapporti consolidati con i più importanti produttori di vino, sia a livello nazionale che internazionale. Ma la sua passione più grande restava comunque la Valtellina e il suo vino, territorio del quale apprezzava e sperimentava, insieme ai viticoltori locali, anche l’evoluzione di vitigni dedicati a produzioni personalizzate. Walter Fontana aveva già intuito l’elevata biodiversità della valle e le grandi potenzialità, anche nel confronto a livello internazionale, del vino valtellinese, la cui forza sta nell’eleganza oltre che nelle innumerevoli varianti di abbinamento con il cibo, non solo locale. Oggi l’impegno di Villa Walter Fontana resta quello indicato dal suo fondatore: promuovere un territorio unico salvaguardandone le peculiarità e avvicinandolo sempre più da protagonista ai consumatori del futuro.